Il primo film che proponiamo in questa rubrica è il Dubbio (The Doubt), un film del 2009 con i premi Oscar Meryl Streep, Phylip Seymour Hoffman e con Amy Adams e altri attori del calibro dell’altro premio Oscar Viola Davis. La pellicola è tratta da una famosa pièce teatrale e diretta dallo stesso autore John Patrick Shanley. L’ambientazione è quella degli anni ‘60 all’interno di un istituto educativo religioso nel Bronx il St. Nicholas diretto dalla Madre Superiora Beauvier (Streep), dove il nuovo parroco Padre Flynn (P.S. Hoffman) vuole portare un vento di cambiamento e si scontra con il rigido codice di comportamento imposto dalla direttrice della scuola che tutto controlla. Il Dubbio del titolo è quello che la severa protagonista e responsabile del collegio nutre nei confronti del nuovo parroco reo di prestare troppa attenzione a Donald un ragazzo della scuola afroamericano e con pochi amici. Il lungometraggio gioca con il non detto e porta lo spettatore a dover scegliere da che parte stare e quale dogmatismo abbracciare tra i due contendenti. Vediamo infatti una dicotomia sovente sottolineata tra la rigidità dei valori incarnati dalla suora che dirige con pugno di ferro la scuola e l’atteggiamento fresco e amichevole del prete che fa da contraltare. Il film è una sincera interpretazione, quasi filosofica, del concetto di dubbio alimentato dal sospetto che ci spinge a interrogarci e a porre dei quesiti in primis a noi stessi sul nostro modo di vivere le relazioni, sulla chiarezza dei ruoli e sull’equilibrio tra ambienti strutturati e realtà sottostrutturate. Nonostante l’impostazione teatrale il film coinvolge emotivamente e porta lo spettatore a immedesimarsi nei protagonisti della storia. Buona Visione!